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2001: 120° di fondazione - Il programma dei festeggiamenti - |
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Nel 2001 ricorreva il 120° anniversario di fondazione del Corpo Musicale, e per l’occasione sono stati organizzati dieci giorni di festa interamente dedicati alla musica. La manifestazione è stata possibile grazie alla collaborazione dei prestigiosi gruppi ospiti nonché al determinante apporto degli sponsor. Una apprezzata mostra storica presso la sede del Corpo Musicale ha inoltre riportato alla luce il passato della nostra istituzione e della vita del nostro paese. La festa era in particolar modo dedicata a tutti i sostenitori presenti e passati che hanno contribuito allo sviluppo della Banda e che l’hanno accompagnata nei suoi momenti brillanti e in quelli più bui, che periodicamente si presentano puntuali. Tutte le attività si sono svolte con ingresso libero presso il teatrotenda allestito per l’occasione presso l’Oratorio San Giovanni Bosco di Nese ~ via Montelungo, Alzano Lombardo (Bg).
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Programma della Manifestazione 14-22 settembre 2001
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Venerdì 14 Settembre ~ ore 21,00 [top]Civico Corpo Musicale di GandinoOrigini e attività In un articolo apparso nel 1955 sul periodico della Val Gandino, Giuseppe Servalli segnala una lettera del 1819, con la quale il baritono Matteo Alberti dà notizia al maestro Pontoglio, organista della Basilica di S. Maria Maggiore in Bergamo, di aver fondato a Gandino un corpo musicale. Grazie a questo documento, Gandino è il primo paese della Provincia di Bergamo ad aver istituito un complesso bandistico; il primo maestro fu Carlo Babanti da Palazzolo, organista titolare della Basilica Gandinese dal 1823 al 1859. Nella seconda metà del diciannovesimo secolo, grazie alla passione e all’impegno di Andrea de Giorgi (Bergamo, 1836 - Gandino, 1900) il corpo musicale di Gandino raggiunse un livello musicale di grande prestigio. Le qualità artistiche di de Giorgi erano molto apprezzate da musicisti di grido del suo tempo, come Giuseppe Verdi che suonò più di una volta con lui a quattro mani a Milano. Fu in rapporti amichevoli con altri illustri autori, come Rossini, Nini e Ponchielli, con il quale era solito scambiare le composizioni musicali. Di de Giorgi l’archivio Parrocchiale di Gandino conserva molte composizioni manoscritte, in prevalenza musica liturgica, marce per banda, inni per banda e coro. Nel 1888 Andrea de Giorgi lascia il posto al maestro gandinese Francesco Rudelli (trombonista di ottimo livello) che lo terrà fino al 1903. Negli anni seguenti alla guida del complesso gandinese si succedono diversi maestri tra i quali è rigoroso ricordare Michele Giordano, Pietro Pellicioli, il gandinese Alfredo Nosari per arrivare ai giorni nostri con il maestro Aleandro Martinelli.
Programma del Concerto
Dirige il Maestro Aleandro Martinelli
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Sabato 15 Settembre ~ ore 21,00 [top]Banda Musicale "Città di Gubbio" Nel settembre del 2000 il Corpo Musicale di Nese è stato cordialmente ospitato a Gubbio per un concerto, e nell’occasione ha avuto modo di visitarne i luoghi e le attrazioni. A completare questa interessante iniziativa di collaborazione, abbiamo colto l’occasione dei festeggiamenti del 120° anniversario per invitare la Banda di Gubbio a visitare Bergamo e a partecipare con questo concerto. Origini e attività La Banda Musicale “Città di Gubbio” o.n.l.u.s., prima del 1995 Banda Comunale, ha operato nella città di Gubbio dal 1901, anno della sua fondazione, collegandosi e sostituendosi alla preesistente filarmonica che aveva operato fin dai primissimi anni del 1800, promuovendo la scuola musicale ad indirizzo bandistico presso la cittadinanza con lo scopo di formare gli elementi in grado di sopperire alle necessità del ricambio e dell’avvicendamento dei musicanti, in grado di offrire servizi civili e religiosi, sostenuta dall’amministrazione civica che ne ha sempre curato lo sviluppo, sovvenzionandone annualmente l’attività e mettendo a disposizione la sala prove. Fin dalla sua fondazione ha sottolineato le ricorrenze cittadine di natura civile, religiosa e folkloristica. Formata da circa cinquanta elementi, ha intrapreso negli anni un progetto volto ad accrescere il livello artistico e culturale delle proprie esibizioni, partecipando a rassegne in Italia e all’estero. Nel 1998, con Tito Schipa Jr. nel ruolo di regista e narratore e Luigi Stefano Cannelli in quello di scenografo, ha prodotto il poema sinfonico “L’ultimo Burattino” di S. Parisini, nel 1999 ha inciso il CD musicale “Tazzilleri” contenente le musiche tradizionali della Festa dei Ceri, che si svolge a Gubbio senza soluzione di continuità da oltre ottocento anni, una delle più importanti espressioni del ricco e variegato patrimonio tradizionale italiano. Nel 2000 ha eseguito la favola musicale “Pierino e il Lupo” di Sergej Prokofiev. Il suo repertorio spazia dai brani operistici fino alle moderne partiture originali per banda, non disdegnando il ricco patrimonio di brani popolari e tradizionali che gli derivano da due secoli di storia e di cui la banda è depositaria e interprete autorevole: primo fra tutti “Il Fazzoletto”, vera e propria colonna sonora della Festa dei Ceri. Nel 2001 è ospite della Sagra Musicale Umbra, Festival Musicale di caratura internazionale. E’ diretta attualmente dal M. Franco Radicchia, diplomato in Tromba, Musica Corale, Direzione di Coro, Strumentazione per Banda.
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Domenica 16 Settembre ~ ore 21,00 [top]Coro Gospel "Anghèlion" Evoluzione artistica Il nome del coro deriva dal vocabolo greco “Anghèlos” che nel linguaggio biblico significa Angelo, cioè “colui che porta l‘annuncio della Buona Novella, della Parola di Dio”. Scegliendo questo nome il coro ha voluto indicare con chiarezza e semplicità il proprio obiettivo: essere strumento che trasmette, attraverso la sua armonia, la Parola di Dio indipendentemente dallo stile di musica adottato, dalla lingua dei testi o dal tipo di proposta (veglia di preghiera, recital, concerto o funzione liturgica). Fondato nel 1970 da E. Ludrini e G. Fornoni per solennizzare la liturgia della vicinia di Viana in Nembro (Bg), ha mantenuto questa caratteristica per molti anni. Da circa cinque anni il coro si sta specializzando nell‘interpretazione di canti Spirituals e Gospels; ha collaborato ed allestito concerti nelle provincie di Bergamo, Milano, Brescia, Vicenza, Torino e Savona con cantanti professionisti di colore come Robin Brown, K. Foster Jackson, Eddie Hawkins, Friendly Travelers, La Verne Jackson e Cheryl Nickerson. Da segnalare la partecipazione alla seconda e terza edizione del Blues & Gospel Festival di Bergamo, alle rassegne Gospel Christmas ‘98, ‘99 e 2000, alla manifestazione S. Stefano Gospel Day presso il teatro Donizetti di Bergamo nel dicembre ‘99 e alla manifestazione “Gira Rifugi ‘99”. E‘ inoltre iscritto all‘U.S.C.I. (Unione Società Corali Italiane) dal 1996.
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Lunedì 17 Settembre ~ ore 21,00 [top]
“La torre
dell'Alchimista” Questo gruppo nasce nel 1997 con lo scopo di dare forma ad alcune idee musicali e si compone inizialmente di tre elementi, Michele Giardino alla voce, Davide Donadoni al basso e Michele Mutti alle tastiere. Dopo circa un anno di attività, completata l’ossatura armonica e melodica di alcuni brani, emerge definitivamente la necessità di aggiungere un batterista all’organico per completare le composizioni e prepararsi ad eseguire concerti dal vivo. Dopo una lunga ricerca la scelta cade sul suono e sullo stile di Noberto Mosconi, con il quale il gruppo raggiunge presto l’affiatamento che gli permette di procedere in modo più veloce alla produzione di nuovi brani. Punto di forza della formazione è il tipico suono “vecchio stile” dell’organo Hammond C3 di Michele e il suono anni ‘70 di Noberto ma non mancano elementi di innovazione sia nei suoni che nello stile compositivo. La formazione, con all’attivo vari brani di propria composizione e con l’aggiunta in scaletta di alcuni classici di rock progressivo italiano ed inglese degli anni ‘70, è pronta per esibirsi in concerti dal vivo. La band riscuote il favore del pubblico in diverse occasioni come il concerto del 6 settembre 1999 in Piazza Vecchia a Bergamo, in occasione della manifestazione “30 ore per la vita” dove il gruppo viene notato da uno dei conduttori della trasmissione di Radio Popolare “From Genesis to Revelation” che successivamente trasmetterà il brano “Lo gnomo” durante la puntata del 22 novembre. Da novembre ’99 l’attività concertistica del gruppo si interrompe per permettere l’inserimento di un nuovo elemento, la flautista Silvia Ceraolo, che arricchisce e completa il suono della band. L’esordio di Silvia avviene il 4 Maggio 2000 ad Albino quando la Torre si esibisce come supporto del duo acustico Rodolfo Maltese e Maurizio Pizzardi con Francesco di Giacomo alla voce. Successivamente il gruppo viene selezionato per la finale del Vigevano Prog Contest 2000 il 7 Maggio a Pavia. Tra il 2000 e il 2001 partecipa alla trasmissione/concorso di Bergamo TV “Emergenti Live”, classificandosi nei primi quattro. In occasione della finale di Emergenti Michele Mutti viene premiato con una borsa di studio come miglior musicista in concorso. Nell’aprile 2001 è uscito il primo CD della Torre dell’Alchimista, prodotto e distribuito in tutto il mondo dall’etichetta indipendente specializzata in Rock Progressivo Kaliphonia di Milano. Alla pagina www.latorredellalchimista.it sono a disposizione le ultime novità del gruppo e le date dei prossimi concerti.
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Martedì 18 Settembre ~ ore 21,00 [top]
“Marco,
Viviana e la Pagina d'Album” Un genere completamente diverso dal rock proposto per la sera precedente, il ballo liscio riscuote ancora grande successo, come dimostra la difficoltà che abbiamo avuto per trovare una data in cui questo gruppo non fosse già impegnato. Come abbiamo già avuto modo di spiegare, di questo celeberrimo gruppo fa parte anche Abele Pedrali, apprezzato musicista che ha ricevuto le prime nozioni di musica e ha suonato a lungo proprio nel Corpo Musicale di Nese, ed è per questo che con orgoglio vi proponiamo questo gruppo. L’orchestra è lieta di invitarvi in pista per una grande serata tutta dedicata al ballo liscio.
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Giovedì 20 Settembre ~ ore 21,00 [top] Big Band “Mousiké” Il gruppo La Big Band Mousiké si costituisce come orchestra nel 1991 ed è l’espressione di una delle tante formazioni nate e cresciute all’interno della Scuola di Musica Intercomunale di Gazzaniga (Bg). Inizialmente l’idea era quella di creare un gruppo che si avvicinasse al jazz, ricercando e ricreando il suono delle prime big bands degli anni trenta, catturandone la pronuncia, il ritmo e l’improvvisazione. Con il trascorrere degli anni, grazie anche alla costante ed attenta direzione affidata a Marino Remigi, l’orchestra ha saputo accrescere la propria esperienza ed allargare i propri orizzonti sonori facendosi apprezzare in manifestazioni di rilievo quali: BERGAMO JAZZ ‘92 (ospite Alberto Nacci), JAZZ D‘ITALIA ‘93 (ospite Gianluigi Trovesi), CLUSONE JAZZ ‘96 (ospite Rudy Migliardi). Recentemente ha presentato in diverse manifestazioni musicali il progetto “Something about Gershwin”, arrangiato appositamente per la nostra orchestra dal compositore Corrado Guarino. Dalle sue origini la Big Band Mousiké si è soffermata nella rilettura dei grandi maestri del jazz orchestrale (Duke Ellington, Count Basie, Woody Herman, Thad Jones e Bob Mintzer) oltre alla collaborazione con diversi musicisti, interpretandone composizioni e arrangiamenti originali. In questi anni di attività l‘orchestra ha eseguito oltre cento concerti. Tra i componenti della nostra formazione vanno segnalati vari musicisti che hanno già raggiunto una certa rilevanza nel panorama musicale nazionale, maturando significative esperienze concertistiche e discografiche.
Programma del Concerto
'Round the Beatles Presentare un progetto per orchestra jazz, ispirato e basato sulla musica dei Beatles, può apparire poco originale e piuttosto scontato; pensiamo solamente a quanto le canzoni del leggendario quartetto di Liverpool, nel corso di questi ultimi trent’anni, siano state sfruttate e riutilizzate attraverso le più svariate rielaborazioni. Eppure se suonare jazz è sinonimo di esplorazione, sperimentazione o semplicemente pretesto, l’analogia con la produzione artistica dei Beatles diviene quasi spontanea e per questo ancora attuale. Analizzando il periodo più creativo dei fab four, a partire dal 1965 fino al loro definitivo scioglimento, attraverso il riascolto della loro produzione discografica che raggiunse il culmine espressivo con il superbo Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band, emerge chiaramente l’evoluzione artistica e stilistica del gruppo. Quattro musicisti, che nel 1962 erano grezzi e privi di esperienza, solo cinque anni dopo stavano imprimendo una svolta definitiva alla storia della musica pop. I Beatles stravolsero i cliché della musica rock sperimentando nuove vie sonore, inaugurando una nuova stagione all’insegna della perfetta fusione fra tradizione e avanguardia anche attraverso una geniale valorizzazione della musica colta, jazz e folk. E’ sulla base di questa riflessione, e dopo un ampio confronto avvenuto fra gli stessi musicisti della nostra orchestra, che è nato ‘Round The Beatles. Attraverso l’impiego di diversi approcci stilistici anche non consueti e alternando situazioni scritte a situazioni libere nelle quali si metteranno in particolare evidenza la voce ed i nostri affermati solisti, questo nuovo progetto musicale mira a mettere in risalto tutto il potenziale espressivo dell’organico orchestrale. La scelta del materiale, circa dieci canzoni, è maturata solo dopo un lungo lavoro di ascolto e tende a mettere in risalto anche brani meno conosciuti. La stesura musicale è composta da due parti distinte, la cui orchestrazione è stata affidata rispettivamente a Damiano Rota, emergente compositore bergamasco, e a Marco Gotti, affermato musicista, già apprezzato per alcune sue importanti produzioni discografiche, nelle quali hanno collaborato alcuni dei più importanti musicisti jazz italiani. Dirige il Maestro Marino Remigi
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Venerdì 21 Settembre ~ ore 21,00 [top] Orchestra di Fiati “Città di Soncino” Origini e attività La banda Civica di Soncino è filiazione diretta del gruppo di suonatori presenti nell’organico della Guardia Nazionale locale del periodo napoleonico, anche se affonda le sue più lontane radici nella tradizionale orchestra della messa natalizia di mezzanotte con l’esposizione della reliquia del Santo Presepio (1606). Comunque la banda è attestata nel 1817 e 1823, e quindi documentata nel 1836 in uscita con un gruppo di professori dell’orchestra di Crema. Nel 1859, il 20 e il 21 settembre, la compagine soncinese partecipa ai festeggiamenti per il re Vittorio Emanuele II in Cremona e il giorno dopo in Soncino. Nell’aprile 1862 accoglie il generale Giuseppe Garibaldi, venuto ad inaugurare il tiro a bersaglio. Nell’agosto 1884 viene costituita una nuova banda su base d’azionariato popolare che vedrà esaltato e premiato l’impegno formativo e organizzativo con il giovane m° Carlo Pio Marzani, nominato organista della Pieve a fine 1899. Infatti, gli anni seguenti segnano una serie di belle affermazioni della banda a livello interprovinciale e nazionale: 2° premio di categoria a Pavia (1900) a San Pellegrino Terme (1901) e a Treviglio (1902) e finalmente 1° premio a Brescia (1904) e a Gavardo (1905). Dopo decenni di dignitosa attività peraltro funestata dai due intervalli bellici, a metà degli anni ’70 si registra un notevole incremento dell’organico grazie all’organizzazione di corsi di musica ad opera della Direzione. Agli inizi degli anni ’90, il presidente Vanoli lancia un radicale programma di rinnovamento concettuale e operativo e ne affida la conduzione al m° Giancarlo Locatelli. Nel 1996 il complesso partecipa al concorso per Bande di Condove cogliendovi il 1° premio in prima categoria e quindi si arricchisce e perfeziona organizzando stage per direttori di banda in collaborazione con la Wasbe (World Association for Symphonic Bands and Ensemble). Dal 1999 la compagine è affidata al m° Luca Valenti, nominato Direttore Principale e Preparatore con il quale è stato vinto il 1° premio al Concorso internazionale di Valencia (Spagna). La banda di Soncino ha collaborato ed è stata diretta da alcuni tra i migliori direttori mondiali: Daniele Carnevali, 1° posto al Concorso internazionale “Flicorno d’oro” di Riva del Garda; J. Van Der Roost, Concerto di primavera presso la Rocca Sforzesca di Soncino; J. Horowitz, Concerto al Teatro Ponchielli di Cremona; P. Sanchez Torrella, Concerti nel Teatro Sociale di Soresina e al Teatro S. Domenico di Crema; F.Hauswirth, Concerto di chiusura per il Concorso internazionale di Salsomaggiore; Johan de Meij, Concerto nella sala Verdi del Conservatorio di Milano; Hardy Mertens, Concerto al Teatro Sociale di Soresina. Dall’inizio del 2001 la Banda ha cambiato la sua denominazione in “Orchestra di Fiati Città di Soncino”. Programma del Concerto
Dirige il Maestro Luca Valenti
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Sabato 22 Settembre ~ ore 21,00 [top]
Corpo Musicale “Elia Astori” Coro Polifonico “Laudate” Corale “S. Lucia” di Cornale Soprano Elena Bertocchi Coro Polifonico “Laudate” Il Coro Polifonico “Laudate” si costituisce su iniziativa del maestro Maurizio Suagher nel gennaio del 1983, raccogliendo elementi della ormai da tempo disciolta Schola Cantorum e di altri gruppi di canto giovanili operanti nella parrocchia. L’obiettivo primario dell'attività corale è quello di collaborare alla solennizzazione liturgica delle feste della parrocchia di Comenduno. Tuttavia i buoni risultati raggiunti spingono il coro a dotarsi anche di un repertorio “da concerto”, basato soprattutto su brani nello stile “a cappella” (in gran parte sacri, ma ultimamente anche profani). Dal 1992, anno della partecipazione al V Festival Internazionale dei Cori a Clusone e dell'affiliazione alla sezione bergamasca dell'Unione Società Corali Italiane (U.S.C.I.), il Coro “Laudate” intraprende la partecipazione a diverse Rassegne Corali della provincia bergamasca, e dal 1997 anche di altre provincie lombarde. Attualmente è composto di 35 elementi, diretti dal maestro Maurizio Suagher, impegnato da più di vent'anni nell'attività didattica e in una poliedrica produzione musicale. Corale “S. Lucia” La scuola di canto di Cornale è stata fondata nell'anno 1907. Nel periodo della fondazione era parroco don Bombarda, che ha collaborato direttamente con Mismetti Giuseppe, primo fondatore e maestro della Corale e nello stesso tempo del Corpo Musicale Cornalese; egli seppe dare impulso alla scuola trasmettendo questa sua passione al figlio Anselmo, che dal 1928 la diresse per ben 45 anni in collaborazione con l'emblematico organista Valoti Andrea. Nel 1973 gli succede come organista Carrara Giacomo, che tuttora presta servizio come vice, mentre la direzione viene continuata per pochi anni da Emilio Mismetti, fratello di Anselmo, poi sostituito da Carobbio Alberto, che è ancora oggi presente come vicemaestro. Dal 1994 al 2000 il gruppo canoro è maturato artisticamente sotto la guida esperta della maestra Laura Saccomandi, che ha conseguito nel 1985 il diploma di Direzione e Coro al Pontificio Ambrosiano di Musica Sacra di Milano. A Laura Saccomandi succede all'inizio dell'anno 2001 il giovanissimo maestro Marco Gaiani, che sotto la guida del professor Maurizio Suagher sta perfezionandosi e che ha preso con tanta buona volontà e saggezza la Direzione della Corale in collaborazione con il professor Filippo Valoti, organista dal 1986. La Scuola di Canto di Cornale, essendo un gruppo Parrocchiale, solennizza le celebrazioni Eucaristiche nelle festività principali ed è impegnata a partecipare alle varie funzioni comunitarie. Inizialmente il coro era formato da soli uomini, mentre nel 1917 entrarono a far parte i ragazzi, che nel 1970 vennero sostituiti dalle voci femminili. La Scuola di Canto ha preso il nome di “Corale S. Lucia” nel 1972 in onore della patrona della Chiesa Parrocchiale.
Programma del Concerto
Dirige il Maestro Cavalier Giuseppe
Maffeis
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Durante tutta la manifestazione è stato possibile visitare presso la sede del Corpo Musicale una mostra storica e documentale sul nostro complesso e sugli strumenti che ne hanno caratterizzato l’evoluzione. La sintesi storica che abbiamo infatti proposto in questo sito raccoglie soltanto una minima parte degli avvenimenti in cui è stata coinvolta la Banda di Nese; del resto abbiamo a disposizione una grande quantità di materiale fotografico e artistico che merita, almeno in queste occasioni speciali, di essere esposto al pubblico e ai musicanti. Sebbene infatti siano poche le notizie sulla fondazione, siamo riusciti a compiere una interessante ricerca storica che ha evidenziato gli stretti legami che la Banda ha avuto con le varie istituzioni del nostro paese nel corso degli anni. Accanto a giornali e notiziari, abbiamo anche recuperato una grande quantità di fotografie, che ci mostrano Nese, la sua popolazione e le sue usanze come erano molti decenni fa. Gli archivi musicali sono invece ricchi di spartiti risalenti all’inizio del secolo, composti per il Corpo Musicale dai vari maestri o loro dedicati da parte di importanti compositori; siamo lieti ad esempio di esporre un manoscritto originale di Mascagni esplicitamente indirizzato al nostro complesso. Poiché non è molto diffusa la conoscenza degli strumenti di una banda o di un’orchestra, abbiamo voluto sviluppare, inoltre, una mostra di strumenti musicali, dei quali abbiamo tracciato lo sviluppo negli anni, progetto reso possibile grazie all’esposizione di oggetti molto antichi, gentilmente concessi per l’occasione da altri corpi musicali.
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Last Update: 04/07/2008