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The
Northern Iowa Wind Symphony - La tournée in Italia (2012) - |
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La Wind Symphony "The Northern Iowa Wind Symphony" è conosciuta in tutti gli Stati Uniti ed in Europa per l’elevata qualità delle sue performance, la raffinatezza del repertorio ed i programmi innovativi che propone. La filosofia che la Wind Symphony persegue è quella dello studio e della conseguente esecuzione della miglior letteratura esistente per orchestre di fiati attraverso l’applicazione dei principi dell’ organico flessibile, della rotazione dei musicisti e del “core reportoire”. Dalla comprensione e messa in pratica di questi principi, gli studenti traggono opportunità di analisi ed apprendimento di brani che hanno caratterizzato la letteratura originale per banda partendo dal Rinascimento fino ad oggi. Le loro esecuzioni hanno ricevuto plausi da rinomati compositori come Karel Husa, Ron Nelson, Daniel Bukvich, Kamillo Lendvay, Frigyes Hidas e Bernard van Beurden. Nel 1993 e nel 1996 la Wind Symphony ha tenuto una serie di concerti in Ungheria, inclusa una esecuzione trasmessa dalla radio nazionale ungherese. La tournée in Italia Quello del 2012 è stato il secondo viaggio in Italia della Wind Symphony Iowa ed il quinto tour europeo (i primi tre furono in Ungheria). Lasciato il campus un giovedì mattina, arrivati a Milano i il venerdì successivo, sono stati accolti dalla nostra banda di Nese e dalla banda di S.Paolo d’Argon presso l’ostello di Monterosso con un abbondante rinfresco all’italiana e con momenti di condivisione e scambio. I musicisti della Wind Symphony sono di elevatissimo livello ed è stato un onore poter dialogare con loro alla pari su temi musicali di interesse comune. Nelle giornate di sabato e domenica la Wind Symphony si è prestata si è prestata come orchestra di supporto ad un seminario per un corso di perfezionamento per giovani direttori d’orchestra di fiati.
Dopo il concerto tenuto presso la Sala del Sole a San Paolo d’Argon, la domenica sera la Wind Symphony si è esibita nella magnifica basilica di San Martino in Alzano Lombardo, bissando così il concerto già tenuto nel 2004 nella stessa basilica con una seconda meravigliosa performance. Felicissimi di tornarci, questa è stata, a detta di tutti i musicisti della Wind Symphony e del loro direttore Ronald Johnson, il loro miglior concerto eseguito in un ambito con una acustica meravigliosa. Grazie all’interessamento della Amministrazione Comunale rappresentata dal Sindaco Roberto Anelli, questa emozionante serata ha visto un foltissimo pubblico e la presenza del console americano Mr. Kyle Scott.
Il dopo-concerto è consistito in un ritrovo conviviale dove i provetti chochi della nostra banda si sono esibiti in un apprezzatissimo show enogastronomico presso i locali dell’oratorio di Nese, che si è prolungato fino a notte fonda. Il lunedì è stato utilizzato per donare una visita guidata ai nostri ospiti perché potessero apprezzare anche le bellezze di Bergamo Alta, dopo aver ammirato la nostra Basilica di San Martino. Naturalmente il pomeriggio è stato giustamente dedicato dai giovani musicisti alla scoperta della parte meno “organizzata” e più “giovane” del nostro capoluogo. La Wind Symphony ha poi proseguito la sua tournee eseguendo visite e concerti il martedì a Pontevico (CR), mercoledì al PalaBrescia, giovedì a Costa Volpino (BG), venerdì ad Arese (MI). Durante il loro tour i musicisti americani hanno potuto visitare la Città Alta di Bergamo, il Museo Stradivari a Cremona, Sirmione, il sito romanico di Santa Giulia di Brescia, il lago d’Iseo, il Duomo di Milano ed il teatro alla Scala …. ed altro ancora. Qui potete vedere Bravi! un breve video sulla tournèe italiana. “Abbiamo avuto l’opportunità di stare con gli italiani, nelle loro case, pranzando e parlando con loro … abbiamo scoperto come davvero la musica ci faccia sentire simili, tutti", ha detto il direttore Ronald Johnson. "Abbiamo cercato di rappresentare al meglio il nostro paese e la nostra scuola di musica… ma sono stati gli abbracci e l’affetto sincero più che gli applausi ad esserci rimasti nel cuore… Abbiamo ricevuto in cambio qualcosa di magico, qualcosa che ha permesso al nostro cuore di guardare il nostro mondo e la musica in modo diverso. E' stato questo il grande insegnamento di questo tour”. Ringraziamenti Questa tournée è stata resa possibile grazie all'impegno di molti: Per la Northern
Iowa Wind Symphony: Per l’ospitalità
italiana: |
Last Update: 21/10/2014